WIRES RECORDS L'INTERVISTA ALLA LABEL TRENTINA


Qualche mese fà in pieno lockdown, comodamente spiaggiata nella mia posizione di yoga preferita ovvero Saluto al Divano, sotto l’effetto di vari DPCM in due con il bianco e zapping alla julienne serviti da Instagram FOOD, venni fortunatamente acchiappata da un post che suonava cosi: È targata Common Flaws l’ultima uscita della label trentina Wires Records dal titolo Pressure! Risvegliata da un letargo intellettuale forzato, incuriosita mi concentrai cercando di spostare il dito da ricette che mai avrei fatto al Play di Pressure!Dalle prime note per me fu’ subito gratitudine. Il pezzo è davvero una bomba, risuona un sound disco funk 70’s 80’. La batteria martellante in 44 scandisce un ritmo da dancefloor per tutta la durata del brano e le voci campionate sono state estrapolate dal film «Notting Hill» uno dei film cult più romantici degli ultimi decenni.. Nasce cosi il mio incontro -nel rispetto del distanziamento sociale- con Giacomo Oberti chitarrista del gruppo indi rock dei The Bankrobber, Owner della Label trentina e a parer mio artista a 360°! Inizialmente stalkerato in direct dal mio entusiasmo, Giacomo oggi ha accettato i complimenti e ha aperto la busta su mio invito a rilasciare un intervista per Housewife, credo divertito o seriamente preoccupato, non saprei.

Ecco qui allora i quattro salti in padella con Giacomo:

1- Cosa rappresenta per te Wires Records ?

Wires rappresenta connessione: mi piace l’idea di creare una crew, un marchio in cui tutti gli artisti e produttori con cui collaboro possano identificarsi. Tramite Wires Records posso collaborare con artisti che mi interessano e in cui credo, è stimolante lavorare alla produzione con diverse personalità a diversi generi e stili, rappresenta un continuo progredire.

2- Chi fa parte della Wires Records ?

Attualmente siamo in 3, Giacomo Oberti, Edoardo Omezzolli e Massimo Ruocco. Lavoro alla produzione artistica e scouting con Edo Aka Half Camel (progetto in uscita per Wires Records e Costello’s Records) mentre Max si occupa di scouting e Ufficio Stampa.

3- Com’è nata l’etichetta?

Ho iniziato circa due anni fa, avendo ben chiaro in testa come si sarebbe dovuta sviluppare e strutturare l’etichetta, cercando di fare della selezione artistica il nostro punto di forza. Tengo molto alla presentazione di ogni progetto, ho lavorato come grafico e videomaker, per questo preferisco prendere parte alla progettazione della parte visual che può comprendere foto, grafica e video, dalla gestione della comunicazione social all’artwork di un album. Registro nel mio home studio e lavoro alle pre-produzioni dei dischi per poi dedicarmi al lato più organizzativo che comprende la distribuzione musicale sulle piattaforme. Oggi dopo alcune uscite discografiche ci stiamo delineando e stiamo cercando di consolidarci come realtà a prescindere dai vari generi musicali.

4- Quali sono i vostri progetti futuri?

Abbiamo tante idee e nuovi progetti in mente, oltre all’obiettivo di continuare a crescere abbiamo in cantiere un progetto pronto a partire, le Wires Live Sessions. Come tanti diversi format di live sessions il nostro consisterà nel registrare video e audio live di diverse band per poi caricare il materiale sul nostro canale youtube e pagina Instagram dedicata. Il tutto all’interno del 41khz Studio di Trento

Che dire Housewife ama progetti cosi e torneremo a parlare di loro! SURE! Seguite Wires Records e le loro stupende produzioni.

wiresrecords.com

Pressure è il primo singolo della produzione Common Flaws. Il videoclip è stato girato durante il periodo di quarantena e ritrae una giovane casalinga che danza trasportata dal groove mentre svolge alcune faccende quotidiane.

Magnifico!

Qui il Videoclip

https://www.youtube.com/watch?v=PZIhSeKPIJM

Commenti

Post più popolari